Usa: gli ultimi dati sull’economia americana
La consumer confidence è scesa dall’82.5 all’80.4, sorprendendo in negativo il consensus

Ecco una panoramica dei dati sull’andamento delle economie mondiali resi noti nei giorni scorsi.
Usa
Raffica di dati macro venerdì pomeriggio. L’indice Housing Starts è sceso da 1.107 milioni di unità a 0.999 milioni, stando comunque al di sopra del dato di consensus (0.985 milioni).
La produzione industriale a dicembre è scesa dall’1.0 per cento a 0.3 per cento (in linea con il consensus), mentre il tasso di utilizzo della capacità produttiva è leggermente aumentato (da 79.1 per cento a 79.2 per cento), a dispetto di un consensus che lo vedeva fermo.
La consumer confidence, rappresentata in questo caso dall’indice dell’Università del Michigan, è scesa dall’82.5 all’80.4, sorprendendo in negativo il consensus che propendeva per 83.5 pti.
Germania
È di questa mattina il dato relativo al PPI, che passa da -0.1 per cento a +0.1 per cento (aspettative: 0%) su base mensile e da -0.8 per cento a -0.5 su base annuale (consensus: -0.6 per cento).
Portogallo
Venerdì l’agenzia di rating S&P ha confermato il rating BB, anche se l’outlook rimane negativo. La motivazione alla base della conferma sarebbe la capacità del governo, secondo Standard&Poor’s, di mantenere il tetto del deficit al 5.5 per cento.
In allegato il “Technical Notes” targato SofiaSGR elaborato dall’Ufficio Studi della società milanese.