Maxifrode all’Inps americana: 106 arresti

NEW YORK, Usa — Centosei persone sono state arrestate dall’Fbi per la più grande frode mai avvenuta ai danni della Social Securiry americana, l’ente federale che eroga l’indennità previdenziali e assistenziali.
Fra gli arrestati ci sono 72 ex poliziotti e 8 ex vigili del fuoco in pensione, ma anche commercialisti e avvocati, quasi tutti di New York. Oltre la metà di loro ha persino utilizzato la tragedia dell’11 settembre 2001 come scusa per giustificare le finte malattie.
“Un comportamento cinico”, lo hanno definito investigatori e inquirenti. Per anni le persone ora finite in manette sono riuscite a truffare lo Stato americano, imparando come fingere alla perfezione disturbi mentali, attacchi di panico, ansia e altre disabilità, per una cifra che secondo le autorità e’ pari a circa 400 milioni di dollari.
Fatali sono state però le loro foto pubblicate online, oltre alle intercettazioni telefoniche e alle testimonianze di agenti sotto copertura.
Mesi e mesi di indagini, di appostamenti che alla fine hanno fatto scattare l’operazione che ha portato agli arresti. Le indagini tuttavia continuano e altri arresti potrebbero seguire nelle prossime settimane.
da aggiungere che le persone sono finite in manette … non sono ancora al loro posto come succede in qualche regione più vicina a noi
frode all’americana ? pare che l’ideatore sia un certo Joseph Esposito … cognome tipicamente americano … ?