Banda dei furti: inseguimento in Valseriana

CLUSONE — Si sono dati alla fuga a bordo di un’Audi A6 e sono riusciti a scappare gli autori di una serie di furti che lunedì pomeriggio hanno colpito alcune case di Clusone.
Erano le 17.15 quindi l’auto sospetta è stata segnalata ai carabinieri nella zona di Clusone. La vettura aveva una targa moldava contraffatta e risultava essere stata rubata in Franciacorta.
Le pattuglie dei carabinieri si sono recate sul posto. Alla vista dei militari, i ladri che avevano razziato alcune abitazioni si sono dati alla fuga. Ne è nato un rocambolesco inseguimento con l’auto dei ladri che al rondò di Casnigo, dove c’era un posto di blocco, ha urtato la rotatoria riportando danni ma non si è fermata.
I carabinieri di Gandino, Fiorano, Ardesio, con il nucleo radiomobile di Clusone sono rimasti alle calcagna dei malviventi fino a Cene. Lì i due banditi hanno abbandonato la vettura e sono riusciti a fuggire dileguandosi a piedi.
L’attuale legge tutela i ladri: quando entrano a rubare in un abitazione il proprietario l’unica reazione che può avere
nei confronti dei ladri colti in flagranza di reato è quello di offrirgli un caffè mentre telefona ai carabinieri
ma è possibile che i Carabinieri non possano mai usare metodi più forti per fermarli (ad esempio sparare alle gomme) ?