Treviglio, cava Vailata: trovate tracce di inquinanti
Otto campioni non conformi su 18. Nella zona la Team vorrebbe costruire una discarica d'amianto

TREVIGLIO — Otto campioni non conformi sui 18 prelevati. E’ questo il risultato dei carotaggi effettuati dall’Arpa nella ex cava Vailata di Treviglio dove si vorrebbe costruire una discarica di cemento amianto.
Secondo i risultati, i campioni mostrerebbero tracce di sostanze inquinanti. Non ci sarebbe amianto ma altre sostanze. È quanto emerge dalle indagini dell’Arpa negli 80 mila metri quadrati dell’area.
Le analisi sono state effettuate nei laboratori dell’Arpa di Brescia.
Erano stati i comitati dei cittadini a chiedere di verificare che nel sottosuolo dell’ex cava Vailata di Treviglio non fossero stati sepolti rifiuti inquinanti. Il comune di Treviglio aveva girato la richiesta alle autorità competenti.
Sull’area la Team vorrebbe costruire una discarica di cemento amianto. Netta l’opposizione dei comitati dei cittadini che nelle scorse settimane hanno chiesto alla giunta comunale di Treviglio di effettuare dei controlli più approfonditi in diversi punti dell’ex cava.
L’indicazione arrivava da uno studio effettuato dal Comitato tutela ambiente e presentato a Comune, Provincia e Regione. La giunta comunale ha dato il via libera ai controlli.