Tifone in Vietnam, terremoto nelle Filippine

HANOI, Vietnam — Sono centoventimila le persone evacuate a causa dell’arrivo sulla costa del tifone Nari che stamattina ha abbattuto alberi e danneggiato centinaia di case nel Vietnam centrale. Lo riportano i media di Stato.
Più di 122.000 persone sono state fatte sgombrare in fretta e furia da ieri sera in diverse zone, tra cui la provincia di Quang Nam e la città di Danang, prima che arrivasse Nari, che più tardi ha colpito la costa vietnamita con venti fino a 102 km orari.
Al suo passaggio sulle Filippine il tifone ha lasciato dietro di sé morte e distruzione. E sempre per restare nel Sudest asiatico, questa mattina nelle Filippine è stato registrato un forte terremoto di magnitudo 7.1 della scala Richter.
Almeno 20 persone sono morte e molte altre sono rimaste ferite. La scossa ha avuto epicentro sull’isola filippina di Bohol e tutta la regione centrale turistica di Cebu. Secondo i rilevamenti dell’Usgs, il sisma è stato alle 8:12 ora locale (le 2:12 in Italia) e ha avuto ipocentro a 20 km di profondità.