Attentato a Palazzo Chigi: feriti due carabinieri
ROMA — Sarebbe un calabrese con precedenti penali l’uomo che questa mattina, durante il giuramento del nuovo governo Letta, avrebbe esploso colpi di arma da fuoco contro Palazzo Chigi, ferendo due carabinieri.
L’uomo è stato catturato dalle forze dell’Ordine subito dopo la sparatoria. Dei due carabinieri feriti, uno è grave ed è ricoverato all’Umberto I con una ferita al collo.
L’autore degli spari sarebbe arrivato in giacca e cravatta davanti a Palazzo Chigi, dove era in corso il giuramento davanti al Presidente della Repubblica. Davanti a una lunga folla, ha improvvisamente estratto una pistola e cominciato a sparare.
La risposta armata dei carabinieri è stata immediata. Anche l’attentatore è rimasto ferito. Ora si trova ricoverato al San Giovanni. Ma si cercano altre persone che potrebbero aver partecipato all’attentato.
Nel frattempo l’area che circonda il palazzo del governo è stata isolata con transenne dalla polizia locale. Bandoni sono stati srotolati in via del Corso e il traffico è bloccato.
Dietro le transenne sono centinaia le persone che si sono assiepate: scattano fotografie e cercano di sapere cosa sia accaduto. All’interno del perimetro delimitato è un continuo via vai di ambulanze e forze dell’ordine.