Inglese si mette a parlare in gallese dopo un ictus
LONDRA, Gran Bretagna — E’ un caso clinico tutto da studiare quello capitato ad Alun Morgan, un cittadino inglese residente nel Sommerset. L’ottantenne si è risvegliato dopo un ictus e invece di parlare inglese si è messo a parlare in gallese.
L’uomo, prima della patologia vascolare, conosceva solo poche parole di gallese. Le aveva imparate durante la Seconda Guerra Mondiale, quando per un certo periodo era stato sfollato in Galles durante i bombardamenti della Luftwaffe sui principali centri inglesi.
Dopo aver fatto ritorno a Bath, nel Sommerset, appunto, l’uomo ha vissuto una vita normale scordando del tutto quella lingua di derivazione celtica. Fino a pochi giorni fa, quando ha perso i sensi davanti alla televisione colpito da un ictus.
Soccorso dai medici, al risveglio l’uomo ha cominciato a parlare in quel gallese che conosceva a malapena. Secondo gli esperti, l’uomo in seguito all’ictus potrebbe essere stato colpito da afasia, ossia una forma di alterazione del linguaggio.