Curno: un’ora in meno di riscaldamento
CURNO — Per ridurre l’inquinamento atmosferico l’amministrazione comunale di Curno guidata dal sindaco Perlita Serra, con un’ordinanza speciale, ha ridotto di un’ora l’attivazione del riscaldamento negli edifici.
L’ordinanza resta valida fino al prossimo 15 aprile. La decorrenza è immediata, già da oggi.
La Polizia Locale sarà l’incaricata ai controlli per scovare eventuali trasgressori. In caso di mancata osservazione della norma è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 25 euro fino ad un massimo di 500 euro con facoltà per il trasgressore di estinguere l’illecito mediante il pagamento in misura ridotta della somma di 100 euro.
Ovviamente il Comune specifica che alcuni edifici sono esentati da tale restrizione: ovvero alberghi, pensioni e attività similari; ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili; piscine, saune e assimilabili; attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili solo se adibiti a scuole materne o asili nido; attività industriali o artigianali e assimilabili nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione.
Tutto ciò è stato fatto in seguito alle direttive date dalla Regione Lombardia in materia di riduzione dell’inquinamento a favore della salute pubblica.