Jet turchi costringono aereo di linea siriano all’atterraggio
ANKARA, Turchia — Sale la tensione in Medioriente fra la Turchia (che fa parte della Nato) e la Siria. Ieri sera un aereo di linea siriano con a bordo 135 passeggeri è stato intercettato da jet militari turchi e costretto ad atterrare.
Due caccia F-16 turchi si sono alzati in volo verso l’aereo di linea, in rotta fra Mosca e Damasco, e lo hanno costretto a scendere all’aeroporto di Ankara.
La Turchia ha confiscato il carico. Il sospetto è che su un aereo di linea ci fossero componenti per missili.
La Turchia nel frattempo ha ordinato agli aerei civili turchi di non entrare nello spazio aereo siriano per evitare rappresaglie. Lo riferisce la tv pubblica Trt precisando che all’aeroporto di Ankara Esenboga si sta svolgendo un’ispezione sull’aereo siriano.
L’intercettazione, confermata dalle autorità turche, è stata decisa sulla base di informazioni di intelligence.
Secondo la tv turca Ntv, del carico farebbero parte possibili componenti missilistici. Una fonte del ministero degli Esteri russo ha detto che a bordo dell’aereo c’erano 17 cittadini russi e che Mosca ha chiesto spiegazioni al governo turco sull’accaduto.