Allarme calo immatricolazioni e lauree
Le immatricolazioni e le lauree presso le università italiane sono le più basse d’Europa, conm un tasso di abbandono altissimo. Secondo la più recente ricerca condotta da Eurostat, i laureati in Italia, nella fascia d’età tra i 30 e i 34 sarebbero, nel 2011, soltanto il 20,3 per cento contro una media europea del 34,6 per cento.
In Italia soltanto il 32,8 per cento degli studenti porta a termine un corso di laurea a fronte di una media OECD pari al 38 per cento. In calo anche il numero di immatricolazioni: infatti, nell’anno accademico 2010/2011 il numero di nuovi iscritti nelle università italiane è leggermente inferiore al 60 per cento di tutti i giovani diplomati delle scuole superiori, ovvero il valore più basso degli ultimi 30 anni.
Tra le cause, i tagli realizzati ai fondi per il diritto allo studio che sono scesi a soli 12 milioni di euro rispetto ai 2 miliardi assegnati da Francia e Germania.