Corea del Nord, fallito il test: missile esplode in volo
PYONYANG, Corea del Nord — Bum, bum, bum. Con tre esplosioni consecutive è clamorosamente fallito il lancio del razzo nordcoreano tanto discusso, che nei giorni scorsi aveva messo in allarme le forze giapponesi e americane nel Pacifico.
Il missile, che ufficialmente doveva mettere in orbita un satellite meteorologico, si è disintegrato pochi minuti dopo il lancio, cadendo in mare. Per Usa e Corea del Nord il lancio in realtà nascondeva un test per un missile balistico in grado di colpire i paesi vicini.
Il razzo Unha-3 è stato lanciato alle 00:39 ora italiana dal centro spaziale di Tongchang-ri. Secondo Usa, Corea del Sud e Giappone, il missile è esploso in aria dopo pochi minuti di volo, dopo un tragitto di circa 120 chilometri.
I rottami sono caduti in mare, al largo della città sudcoreana di Kunsan.
La questione finirà oggi sul tavolo delle Nazioni Unite. Secondo gli Stati Uniti, i suoi alleati e la Russia, l’operazione costituisce una violazione delle risoluzioni Onu che vietano a Pyongyang di effettuare test nucleari e lanciare missili balistici. Persino la Cina, alleata del regime, aveva criticato il lancio come foriero di nuove tensioni. Giappone e Corea del Sud erano pronti ad abbattere il missile qualora avesse sorvolato il loro territorio.