Concordia: un robot per esplorare le zone inaccessibili
ISOLA DEL GIGLIO — Per esplorare le aree finora inaccessibili o pericolose della Costa Concordia verrà utilizzato un robot teleguidato. Lo ha reso noto il commissario straordinario per l’emergenza Franco Gabrielli.
Nei prossimi giorni l’esplorazione all’interno della nave, naufragata sulle coste dell’Isola del Giglio sarà affidata ad un piccolo robot telecomandato, un cosiddetto Rov (Remote operator vehicle) che dotato di telecamere ad alta sensibilità e definizione permetterà di esplorare zone e ambienti a cui i sub finora non hanno potuto avere accesso.
Intanto, il maltempo ha bloccato le operazioni di estrazione del carburante dai serbatoi della nave. Sul Giglio persistevano forti venti da nord-nord est che hanno costretto gli esperti ad interrompere il defueling.