Fulmine uccide escursionista: la compagna ustionata scende a valle
ARDESIO — Stava compiendo un’escursione con un’amica sul monte Zulino, sopra Valcanale di Ardesio, in Valle Seriana. Il tempo si metteva al brutto, poi è arrivata la pioggia. Ma nulla lasciava presagire una simile tragedia. all’improvviso, un fulmine ha centrato in pieno Giuseppe Armando Pe – 51 anni, muratore di Pian Camuno (Brescia) – che è morto per le ferite riportate dalla scarica elettrica. La compagna è rimasta gravemente ferita.
E’ stata la donna stessa, Albertina Belinghieri – 51 anni, di San Lorenzo di Rovetta – colpita anch’essa, a scendere a valle scalza e con gli abiti bruciati, per dare l’allarme. Il fulmine che ha ucciso l’uomo ha scagliato a qualche metro di distanza la donna. Lei, che ha riportato gravissime ustioni, è tuttavia riuscita a rialzarsi e ha cercato di chiamare i soccorsi.
Ma visto che in quella zona non c’è copertura per i cellulari, nonostante le ferite e la fortissima pioggia, è tornata a piedi verso l’abitato di Valcanale, a un’ora di cammino. Arrivata in paese si è fermata all’albergo “Concorde”, dove ha dato l’allarme.
Sul posto sono arrivati 118, carabinieri e Soccorso alpino. L’uomo è morto poco dopo. La donna, dopo le prime cure all’ospedale di Piario, è stata trasferita all’ospedale Niguarda di Milano, nella struttura dei grandi ustionati.