Treviglio, il centrosinistra tenta l’accordo: Merisi vice, Minuti presidente del consiglio
TREVIGLIO — Dopo il risultato del primo turno che vede nettamente in testa il candidato del centrodestra Giuseppe Pezzoni, a Treviglio gli avversari affilano le armi nel tentativo di ribaltare al ballotaggio una situazione difficile ma non del tutto compromessa.
Treviglio ci ha abituati ai colpi di scena. Pertanto nulla è impossibile. Neanche un accordo fra il centrosinistra di Ariella Borghi, sindaco uscente e sfidante, e i candidati dell’Italia dei Valori Federico Merisi e dell’Udc Luigi Minuti. Accordo che, numericamente, consentirebbe di recuperare i 21 punti di svantaggio accusati nei confronti di Pezzoni.
Il centrodestra con Pezzoni ha incassato il 46 per cento dei voti. Non ha sfondato al primo turno come auspicavano Pdl e Lega. Da queste parti lo scorso anno, alle Regionali i due partiti ottennero il 57,8 per cento. Per carità, elezioni diverse, tempi diversi e in campo c’era un signore che risponde al nome di Formigoni. Ma sono pur sempre 11 punti in meno nel giro di un anno.
Ora Pezzoni, per aumentare il suo bacino, non può che scendere a patti. Patrizia Siliprandi e le sue liste civiche di centrodestra, in un mese di campagna elettorale, hanno raggranellato quei 5 punti e mezzo che avrebbero consentito a Pezzoni di vincere al primo turno, superando il 51 per cento. La Siliprandi, soddisfatta della sua performance, è in fase di riflessione. Ma è evidente che se il centrodestra vuole assicurarsi la vittoria, qui deve pescare.
Sì perché le sirene di un clamoroso “ribaltone” al secondo turno potrebbero tentare Luigi Minuti. Il presidente di Cogeide e candidato Udc ha totalizzato al primo turno l’11,5 per cento dei voti. Che sommati a quelli di Merisi (12,1) e della Borghi (24,7), consentirebbero al sindaco uscente di recuperare i 21 punti di svantaggio su Pezzoni e giocarsela all’ultimo voto.
Le trattative per un accordo sul versante centrosinistra sono già partite. E nonostante le smentite dei protagonisti, lo schema di un’intesa sarebbe già stato elaborato. Secondo indiscrezioni, sul tavolo ci sarebbero i ruoli di vicesindaco e presidente del consiglio comunale – seconda e terza carica, per importanza nell’assetto municipale – rispettivamente per Merisi e Minuti.
L’importante è che il Sindaco sia Trevigliese , ma anche non arrogante come il candidato di PDL-LEGA.
Treviglio ai Trevigliesi !!!