Lupi (Pdl): modificare la Costituzione? Parliamo di cose più serie
ROMA — “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e sulla centralità del Parlamento quale titolare supremo della rappresentanza politica della volonta’ popolare espressa mediante procedimento elettorale”. E’ il testo della proposta di legge presentata ieri dal deputato del Pdl Remigio Ceroni.
Il testo mira a modificare, sostituendolo, l’articolo 1 della Costituzione e stabilirebbe, di fatto, una gerarchia tra i poteri dello Stato, sostenendo che il parlamento ha priorità e maggior importanza degli altri organi dello Stato. Centralità, si sottolinea nella relazione che lo accompagna, che non hanno né il governo, né la Consulta, e neanche il presidente della Repubblica.
Lapidario il giudizio del vicepresidente della Camera dei deputato, il pidiellino Maurizio Lupi: “Si tratta di un’iniziativa personale. Credo che in Parlamento di iniziative di singoli parlamentari ce ne siano oltre 15.000, se dovessimo aprire un dibattito su ognuna non ne usciremmo piu’. Quella di Ceroni e’ appunto un’iniziativa personale, pensiamo a discutere di cose più serie”.
L’articolo 1 della Costituzione andrebbe bene se tutti gli Organi di potere fossero elettivi con voto popolare, come in quasi tutti gli Stati, invece solo il Parlamento è eletto con voto popolare, per tale motivo detti poteri non dovrebbero essere tutti uguali. Si modifichi almeno il sistema elettivo.